Fusion AIR - Artist in Residence program presents:
DOUBLE SHOW
Nancy Hart / Hidden Worlds
Thomas Hammer / Mysterious like a text message
Inaugurazione: Martedì 24 luglio dalle 19 alle 20.30
c|o Fusion Art Gallery / Inaudita
Piazza Peyron, 9G Torino
DOUBLE SHOW
Nancy Hart / Hidden Worlds
Thomas Hammer / Mysterious like a text message
Inaugurazione: Martedì 24 luglio dalle 19 alle 20.30
c|o Fusion Art Gallery / Inaudita
Piazza Peyron, 9G Torino
Nancy Hart
Hidden Worlds The new series of drawings are visual “collages,” which use different images to transform their original meanings to create something entirely unexpected. The work investigates parallel elements between art and science, such as the relationship between geometric forms and patterns found in both science and abstract art. The drawings of taxidermy birds are both real and artificial at the same time and the current work now has both birds and scientific images enlarged and functioning as nests/environments. The influences for the current series of bird images include my elementary school field trips to the Museum of Natural History in NYC, Audubon bird prints my parents had in our family house, and visits to national history museums in Italy and France. In addition, I have also been looking at scientific illustrations from the past, such as those by Robert Hooke. The works are in black and white to reinforce the sense of the past and to give the impression of being actual drawings from science books. My artistic influences include early 20th Century collage artists, such as the Dadaists (Max Ernst and Duchamp), as well as, the work of Joseph Cornell. *** Nancy Hart Mondi nascosti La nuova serie di disegni è costituita da un gruppo di "collage" visivi che utilizzano immagini diverse per trasformare il loro significato originale in modo da poter creare qualcosa di completamente inaspettato. Il lavoro indaga elementi paralleli tra arte e scienza, come la relazione tra forme geometriche e pattern trovati sia nella scienza che nell'arte astratta. I disegni degli uccelli tassidermizzati sono allo stesso tempo reali e artificiali e, nei lavori recenti, sia gli uccelli che le immagini scientifiche vengono ingraditi in modo da funzionare come dei very e propri nidi / ambienti. Le influenze per l'attuale serie di immagini di uccelli derivano e sono stimulate/influenzate dalle mie gite scolastiche elementari al Museo di Storia Naturale di New York, dalle stampe di uccelli di Audubon che i miei genitori collezionavano e le visite ai musei di storia in Italia e Francia. Inoltre, mi riferisco anche alle illustrazioni scientifiche del passato, come quelle di Robert Hooke. Le opere sono in bianco e nero per rafforzare il “senso del passato” e dare l'impressione di essere veri e propri disegni scientifici. Le mie influenze artistiche includono artisti del collage del primo Novecento, come i dadaisti (Max Ernst e Duchamp), così come il lavoro di Joseph Cornell. |
Thomas Hammer
Mysterious like a text message Thomas Hammer’s acrylic and oil paintings on canvas are built in layers. The first few accrue with gestural flourish and become more deliberate as the composition emerges. Each layer interacts with the one before it, obscuring some of the canvas beneath it while adding texture, color, and complexity to the painting. The end result is an artifact of the process but it is also a constructed reality, akin to a carefully composed photograph that flattens three dimensional space to a single plane. Hammer’s works on paper are created with physical gestures similar to those in his paintings. They distill the process to a few simple actions, each executed spontaneously. The aim in creating these works is to imbue a narrative quality with the greatest economy possible. *** Misterioso come un messaggio di testo Le tele dipinte in acrilico e olio su tela di Thomas Hammer sono costruite a strati. I primi fioriscono e accrescono con gestualità per poi diventare più “consapevoli” man mano che la composizione emerge. Ogni livello interagisce con quello precedente, oscurando parte della tela sottostante mentre procede aggiungendo texture, colore e complessità al dipinto. Il risultato finale è un artefatto del processo, ma è anche una realtà costruita, simile a una fotografia composta con cura che appiattisce lo spazio tridimensionale su un singolo piano. Le opere su carta di Hammer sono create con gesti fisici simili a quelli dei suoi dipinti. Essi distillano il processo in poche semplici azioni, ciascuna eseguita spontaneamente. L'obiettivo nella creazione di queste opere è quello di infondere una qualità narrativa con la massima economia possibile. |